Cerchi uno Psicologo per affrontare la depressione maggiore a Palermo? Vediamo cosa è la depressione maggiore e come affrontarla
Depressione Maggiore come affrontarla a Palermo. La depressione è un disturbo dell’umore molto diffuso. Da non confondere con un abbassamento del tono dell’umore passeggero che ognuno di noi ha.
I sintomi depressivi sono pervasivi e ricorrenti, invalidanti, cronici. Compromettono il normale svolgimento delle attività lavorative/scolastiche e portano all’isolamento sociale.
La depressione può colpire chiunque e a qualsiasi età.
La persona depressa è invasa da un senso costante di fallimento, seguito da sensi di colpa, tristezza e angoscia costanti.
La perdita della speranza contraddistingue questa patologia. Le persone depresse si sentono sempre stanche, demotivate, vuote, prive di valore e ritengono la vita non degna di essere vissuta perché senza senso.
Chi soffre di depressione si ammala più volte nella vita, ha delle ricadute.
Nella fase precoce della malattia si possono ben individuare le cause scatenanti le crisi depressive, nel tempo le crisi si susseguiranno anche senza un apparente causa.
I sintomi clinici di una depressione consistono in:
– umore depresso per tutta la giornata quasi tutti i giorni, con tristezza, disperazione, tendenza al pianto, senso di vuoto
– marcata diminuzione di interesse e piacere verso la quasi totalità delle attività che prima interessavano e procuravano piacere con anedonia, stanchezza, affaticamento,
demotivazione
– disturbi del sonno
– aumento o diminuzione significativi dell’appetito
– rallentamento o agitazione psicomotoria
– ridotte capacità di memoria e concentrazione
– irritabilita’ e pensieri negativi
– pensieri suicidari che vanno dal desiderare la morte a volersi togliere la vita con conseguenti tentati suicidio.
Ciò che accomuna tutte le persone depresse è la sensazione/convinzione di essere inutili, colpevoli, impotenti, falliti e privi di energie. Questo comporta odio verso se stessi che spesso si trasforma nel non voler cambiare le cose perché “merito questa vita”, con atteggiamento di espiazione.
Il disagio deve essere significativo tanto da compromettere il funzionamento lavorativo e sociale della persona.
Spesso la depressione si associa ad altri disturbi, frequentemente all’ansia.
Le cause sono molteplici: ereditarietà, ambiente sociale, relazioni affettive precoci disfunzionali, caregiver (figura di accudimento) depresso, lutti familiari, problemi di lavoro, relazionali, ecc.
Il fattore scatenante è spesso un evento stressante vissuto come perdita (un lutto, la fine di una relazione, la perdita del lavoro, il non aver superato un esame o un concorso, ecc).
Anche il raggiungimento di un obiettivo di vita comporta una perdita o può essere interpretato come tale (per esempio il matrimonio o un figlio come limitazione della libertà individuale, o il diploma come fine della infanzia /adolescenza).
La cura della Depressione
La psicoterapia aiuta a gestire e superare le crisi depressive, e aiuta a prevenire le eventuali ricadute. Con la psicoterapia è possibile elaborare lutti e perdite di qualsiasi genere. Il lavoro psicoterapico verte sul recupero della speranza e della progettualità attraverso il rafforzamento dell’autostima. Si potenzia la capacità del soggetto di fronteggiare gli stress e di superare le separazioni, ecc.
Alle volte, nei casi più gravi, è necessario affiancare alla psicoterapia una terapia farmacologica (antidepressivi o stabilizzatori dell’umore).